venerdì 21 ottobre 2016

Recensione "La terza galassia - Jess Jefferson" di Cassandra Green

Ciao a tutti, oggi vi parlo di questo libro, genere avventura-distopico, propostomi dall'autrice e che ho letto molto volentieri!


Autrice: Cassandra Green
Titolo: La terza galassia - Jess Jefferson
Data di pubblicazione: 24 settembre 2016
Pagine: 231

Trama:
Un'ingiusta accusa di omicidio stravolge la vita del giovane Jess e dei suoi amici Hayden e David. Arrestati e rinchiusi in un inconsueto riformatorio, i tre ragazzi capiscono molto presto che la loro unica possibilità di salvezza è la fuga. Ignari del perché vengono inseguiti da un manipolo di mercenari senza scrupoli, i tre amici si troveranno ad affrontare un lungo viaggio ricco di peripezie che li porterà da New York a Boston, fino alla lontana Italia. Qui Jess si troverà faccia a faccia con il suo acerrimo nemico Giovanni Petroselli, il quale gli svelerà una verità sconvolgente, in grado di sovvertire le sorti del pianeta Terra.





In un futuro lontano i computer hanno preso il sopravvento sull'uomo e chi li controlla detiene tutto il potere. La figura in questione è il fantomatico Presidente Monarca che mantiene la popolazione nell'ignoranza per poterla controllare meglio. Jess Jefferson è un ragazzo sveglio, ma è anche un hacker, figlio di un grande programmatore, prematuramente morto, anzi ucciso per tappargli la bocca e impedirgli di realizzare il proprio piano. Toccherà a lui recuperare le redini dell'eredità lasciata dal padre e sovvertire il sistema, così profondamente sbagliato. Ma non tutto è come appare e di chi si può fidare?
Di sicuro della banda Jefferson, composta da amici fidati e che lo aiutano nei vari blitz allo stato, ma anche di Serena, buona e cara ragazza che lo ama profondamente. Jess però ha sulle spalle molte responsabilità e scoprirà verità che lo faranno vacillare.
Aveva paura, era terrorizzato da ciò che lo attendeva. Anzi, quello che gli faceva tremare le gambe era proprio l’incertezza del futuro. In così tante emozioni contrastanti che gli annebbiavano la vista, la sua unica certezza era che si sentiva invincibile solo quando aveva Serena accanto, come se il loro amore creasse una cupola protettiva, un contenitore invisibile e indistruttibile, qualcosa in grado di difenderli dalla malvagità della gente.
E' una storia molto interessante, mi piace molto l'ambientazione e l'idea di questo futuro quasi apocalittico, dove la distinzione fra ricchi e poveri è netta e l'ignoranza viene fomentata. Avrei voluto che l'autrice si dilungasse di più su questo, che spiegasse meglio i particolari. Ho avuto l'impressione che questa realtà venisse data per scontata, come se mi mancasse un tassello precedente. Si accenna a una terza guerra mondiale, a trasporti simili ai nostri ma guidati da macchine programmate. Avrei voluto fosse più chiaro e saperne di più, ma non penalizza la lettura, è solo una cosa di cui io ho sentito la mancanza.
I personaggi sono ben caratterizzati, soprattutto il carismatico Jess. Ecco di questo suo essere leader, rubacuori, amicone e scherzoso invece se fosse stato meno accentuato l'avrei apprezzato di più. E' ribadito molte volte. Ma alla fine mi sembrava di conoscerlo sul serio, quasi prevedevo le sue mosse. L'autrice ha presentato il suo protagonista in maniera da non potergli non voler bene, nonostante il suo atteggiamento non sempre simpatico. Io mi sono affezionata.
I personaggi secondari mi sono piaciuti, anche loro sono definiti bene. L'amicizia che lega la banda Jefferson è molto importante ed è stato bello leggerla. Secondo me per questo particolare questo libro è adatto soprattutto ai ragazzi, trasmette buone emozioni e ha un'etica che è giusta per quell'età.
La trama è veramente da tachicardia. C'è un colpo di scena dietro l'altro e la suspense non manca mai. La parte finale praticamente l'ho letta in apnea.
Studiare era importante e Jess non era l'unico a pensarla in quel modo. Aprire la propria mente permette di capire la differenza fra giusto e sbagliato, modifica la concezione che si ha del mondo e, soprattutto, permette di avere un pensiero proprio. Questo era ciò che l'attuale Presidente Monarca cercava di eliminare, perché è facile governare un popolo di ignoranti.
Lo stile dell'autrice è molto corretto. Scrive bene e non ho riscontrato errori anche se, sempre secondo me, avrebbe bisogno di una revisione. Ci sono molti particolari inutili che rallentano la lettura e altri invece che avrebbero bisogno di maggiori chiarimenti. E' comunque un buon libro e non si nota che è un'autrice self se non per il prezzo, si vede che dietro c'è stato un lavoro accurato.
Il finale è una serie di rivelazioni sconvolgenti e promette nuove avventure. Non vedo l'ora di sapere come si concluderà la storia di Jess.




10 commenti:

  1. Sembra proprio interessante..... ci farò un pensierino! ;)

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    1. ciao Fede, si è particolare e se ti piacciono i distopici o la fantascienza, fa proprio per te!

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  2. Grazie è una bellissima recensione. =) mi fa piacere leggere che il personaggio di Jess ti sia piaciuto. leggo che hai percepito le emozioni che volevo trasmettere con questo personaggio quindi mi sento di aver fatto centro. ^^ grazie ancora.

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    1. Grazie a te per l'opportunità e per la bella storia! Spero di non dover aspettare troppo per il seguito, sono curiosa!

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    2. No, questa trilogia l'ho scritta più di dieci anni fà. Appena esce il seguito ti contatto. Grazie ancora.

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  3. Wow, mi pare una storia d'impatto. Devo ammettere che ho abbandonato questo genere da un paio di anni però la storia di Jess mi intriga tanto come il suo personaggio. Senza dubbio ci farò un pensierino, non si sa mai qualche volta mi viene l'istinto di provare una nuova lettura ^-*

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    1. Braca, fai così. Invece a me questo genere piace ogni volta di più, è il suo periodo, ihihihih

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  4. Somiglia molto a una trama che stava cercando un mio amico. Questo romanzo è un distopico, giusto?

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