giovedì 1 febbraio 2018

Questa volta leggo... #1

Ciao a tutti, oggi sono felice di parlarvi di questa nuova rubrica nata da un'idea mia e di Laura la Libridinosa, sempre con il supporto della mia socia in tutto Dolci. Nata dall'esigenza di avere una rubrica condivisa con altre blogger (magari serie e puntuali), tenendo conto però anche del bisogno mio di serietà e organizzazione.


Ogni mese verrà scelto un argomento e troverete le recensioni sui vari blog partecipanti. Ognuno quindi avrà un titolo diverso, sarà una specie di catena di recensioni, tutte con un comun denominatore.

L'argomento di febbraio è            Un libro ricevuto a Natale

Può sembrare strano ma io ricevo pochissimi libri in regalo, le persone hanno paura di darmi un doppione o qualcosa di già letto. Ma per compensare a questo increscioso fatto ho deciso di autoregalarmi un libro a ogni ricorrenza. Questo Natale è stata la volta di un titolo praticamente introvabile, che avevo in wish list da anni e che per pura fortuna sono riuscita a procurarmi. (Ora dovrò costruirmi un caveau per nasconderlo ma sono dettagli).

Autore: Lorenzo Marone
Titolo: Daria
Editore: La Gru
Data di pubblicazione: 2012
Pagine: 202

Trama:
La storia di Tommaso, speaker radiofonico allergico alle responsabilità e Peter Pan incallito e di Daria, sua figlia. La storia della crescita di un rapporto, le vicende dolci e amare di una famiglia rinata per forza e per destino. Tra ironia, emozioni, escursioni in supermercato, saggi di danza, Lorenzo Marone ci guida, con una facilità straordinaria, nella vita di due persone che imparano a conoscersi in modo delicato.


È veramente un peccato che questo libro sia fuori catalogo e pressoché irreperibile (sì lo so ho avuto una fortuna sfacciata), perché mi piacerebbe che la storia di Tommaso e Daria la leggessero tutti.
Racconta di un padre che finalmente prova a farlo e con sorpresa, soprattutto sua, ci riesce e gli piace pure! Parla di perdita e di crescita. Di amore.
"Hai detto che te ne sei andato perché non volevi più litigare con mamma. Ma se lei non diventava nuvola, tu saresti tornato lo stesso da me?"
L'ho adorato! Mi ha dato una sensazione di tenerezza incredibile e in più di un punto mi sono commossa. Ho letto questo libro in poco tempo anche se ho cercato in tutti i modi di prolungarne la lettura, mi dispiaceva finirlo. Mi sono imposta di andare piano, di godermi ogni pagina.

Tommaso è un quasi quarantenne come ce ne sono molti. Adorano il fatto di essere soli (la singletudine), bramano la libertà di fare ciò che vogliono, di divertirsi. Sono dei bambinoni mai cresciuti che si spaventano davanti alle responsabilità. E cosa c'è di più limitante di un figlio? Tommà infatti questa figlia non l'ha mai vissuta, ha sempre delegato tutto alla madre, presente e perfetta. Finché il destino cambia le carte in tavola e lui deve occuparsi di Daria. Quello che scopre, il percorso che affronta, sorprende per primo lui stesso, mette tutto in discussione, anche le certezze incrollabili che ha avuto fino a quel momento.
Certe volte ci crediamo peggiori di quanto in realtà siamo. O forse è la vita che quando arriva il momento ci trasforma all'istante, per permetterci di fare ciò che dobbiamo fare.
Non posso dire di essermi ritrovata in Tommaso, in quanto io a 16 anni avevo già più responsabilità di lui, ma ammetto che mi è piaciuto fin da subito. Lui è divertente (non gli piace che glielo si dica ma è così), simpatico e dalla battuta sempre pronta. Insomma ti viene da sgridarlo ma col sorriso sulle labbra. Lorenzo Marone con la sua scrittura è riuscito a farmi adorare un appartenente a una categoria che di solito guardo male, grazie anche a quel tocco di ironia e autocritica che accompagna il lettore in ogni pagina.
Siamo di fronte alla sua prima opera ma posso dire di aver riconosciuto il suo tocco, quello di un autore eccellente, che riesce a conquistarti e a farti provare empatia anche quando mai l'avresti creduto possibile. A me è successo.
Non si cambia per volontà, ma per necessità.
Ho letto questa storia col sorriso sulle labbra e gli occhi pieni di lacrime, credo che la porterò nel cuore a lungo. Un piccolo gioiellino che purtroppo finisce troppo presto. Lo consiglierei a tutti, davvero, mi dispiace molto che sia una chicca destinata a pochi fortunati. Mi auguro che l'autore riesca a farlo pubblicare nuovamente, tutti si meritano di conoscere Daria.
Voto:


Conoscete questo autore? Il prossimo 22 febbraio uscirà il suo nuovo libro, già non vedo l'ora.


Vi lascio qui sotto il calendario delle altre recensioni per questa nuova rubrica, spero vi piaccia. Io sono molto curiosa di conoscere quali titoli verranno pubblicati, voi?




55 commenti:

  1. Il caveau, Chiara! Mi raccomando, il caveau!

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  2. Speriamo in una nuova edizione! Si può fare petizione?

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  3. e come sempre ogni volta che leggo la recensione di un libro di Lorenzo (ormai lo chiamiamo solo per nome tanto gli vogliamo bene) mi commuovo. anzi direi che piango proprio visto che io sono tra le sfortunate che non hanno questo libro.

    sono pro petizione - Dolci io firmo eh!
    ma sono fiduciosa che prima o poi sarà alla portata di tutti.

    detto ciò questa rubrica mi piace molto, e sono strafelice di far parte del gruppo di blogger che partecipa. non vedo l'ora di leggere i regali di ognuna di noi :)

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    1. Tesorina tu. Anche io sono felicissima per questa rubrica, tanto tanto

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  4. quindi a marzo avrò vicino ben due copie di Daria... che sia la volta buona di averne una copia con l’inganno? Lo voglio pure io!!!! Non è giusto.... sigh
    Comunque, nel frattempo, sono pronta per il nuovo libro di Lorenzo, ma questa volta niente pre ordine Amazon o rischio di vederlo per il mio compleanno... a settembre!

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    1. L'altro giorno ho fatto lo stesso ragionamento, visti i tuoi precedenti. Aspetto il giorno di uscita e ordino, zac!
      Caveau in ogni dove, rassegnati

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  5. che idea carina questa rubrica! brave ragazze che scovate sempre nuove idee e libri interessanti!

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  6. Io già adoro questa rubrica quindi più che felice di partecipare.
    Riguardo al libro sembra proprio carino e sicuramente da leggere

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  7. Peccato sia fuori catalogo! Magari spero in un colpo di fortuna anche io 😊.

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  8. Ho sentito parlare molto - moltissimo - di questo romanzo da una certa Laura! ;)
    Diciamo che è un vero peccato che non sia reperibile, perché io ritengo che siano questi i primi esordi, i debutti nel mondo editoriale fatti col cuore.
    Non che "La tentazione" sia una schifezza, anzi.
    Ma penso che anche in questo primo romanzo ci sia già il Lorenzo Marone che conosciamo, ed è un vero peccato che sia fuori catalogo.
    La casa editrice, fosse stata furba, avrebbe dovuto stamparne millemila copie e sulla scia dei suoi esordi con editori molto più prestigiosi, vendere carrettate di copie.

    A parte ciò, mi piace il tema che affronta: il peso delle responsabilità.
    Temo che mi rimarrà sempre la curiosità di leggerlo.
    Almeno un ebook lo potevano fare, mannaggia.

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    1. Stefania è proprio vero! Ho ritrovato la sua penna che avevo già conosciuto e mi è di nuovo piaciuto un sacco. Spero che un giorno tu possa leggerlo

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  9. Chiara tu non puoi farmi venire voglia di leggere un libro introvabile, questa è cattiveria ❤️ Bella recensione davvero, complimenti

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  10. Ma che carina questa rubrica!!!! Anche a me regalano raramente libri, proprio per gli stessi motivi... :( Però ci penso io a rimediare! (E di solito ricevo sempre un buono o due per le librerie, non è carino da dire, ma credo che sia la soluzione migliore! ;) ).
    Non conoscevo il libro e non sono ancora riuscita a leggere nulla di questo autore, anche se prima o poi arriverò anche a lui!

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    1. È una soluzione furbissima! Oppure guardare le WL, oppure andare in librerie locali che all'occorrenza fanno il cambio. Soluzioni ce ne sono

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  11. Ciao Chiara, il mio approccio con Lorenzo non è stato dei migliori ma sono fiduciosa. Quest'anno vorrei leggere sicuramente qualcosa di suo, devo solo scegliere a cosa dare la precedenza. Quando ci troviamo davanti a qualcosa di introvabile ne scopriamo il reale valore, speriamo che in futuro ci sia la possibilità che torni reperibile.

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    1. Mi auguro che tu scelga qualcosa che ti aggrada. Cosa non ti è piaciuto? Io li ho adorati tutti, ma se devo consigliarti ti direi di partire da Cesare

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    2. Cesare sarebbe il protagonista de La tentazione di essere felice? Non mi è piaciuta la storia ma sai che io son tutta particolare. Ho comprato in edizione economica il secondo libro, probabilmente mi butterò su quello.

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    3. Si Cesare è il vecchietto de La tentazione di essere felici. Hai comprato Erri? È stata la mia prima recensione qui sul blog

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  12. Io non conoscevo Marone, ma se Daria ha la stessa poesia de La tentazione di essere felici immagino quali emozioni tu abbia provato. Quindi davvero speriamo in una riedizione, anche solo in digitale. Grazie anche alla risposta dell’editore che ha spiegato a noi lettrici anche quali siano le problematiche di una edizione.

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    1. Daria cita persino La tentazione di essere felici! È un'altra cosa ma sempre nello stile Marone

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  13. Bella recensione e anche il libro deve essere bellissimo!

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  14. I personaggi di Marone mi piacciono un sacco, ed è vero che con il suo modo di scrivere ti fa amare anche quelli con cui non vorresti mai avere niente a che fare!

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    1. Hai proprio ragione, questa cosa mi stupisce ogni volta

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  15. Wow! hanno saputo fartelo bene il regalo! :D

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  16. Di Marone ho letto solo La tentazione di essere felici e mi è piaciuto tantissimo. L'argomento di questa sua opera prima è davvero interessante ed è un peccato che non sia in circolazione. Anche a me non regalano libri a Natale e mi faccio i regali...solo che non solo a Natale ma tutto il tempo dell'anno...è sempre festa!!

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  17. Felicissima di partecipare Chiara e felicissima di collaborare con te e con tutte queste splendide blogger, sono certa che instaureremo tutte una bella amicizia <3 ps il libro l'ho segnato ovviamente!

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  18. Eccomi, tardi ma arrivo! Diciamo che i giorni scorsi non ero in formissima ;)
    Bella recensione di un libro che ho avuto il privilegio di leggere (ma non di possedere, arghhhh!) per gentile concessione della Divina. Ti confesso che l'ho letto senza nemmeno aprire del tutto le pagine per non segnare la costa, tanta era la paura di ripercussioni, ma l'ho adorato. La cosa che ho più apprezzato è stata conoscere l'autore ai suoi primi passi e ritrovarne la sensibilità degli altri lavori più maturi.
    Bacioni, Bacci

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    1. Mi sto immaginando te che leggi il libro, con i guanti e il terrore! Ihihih

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  19. Ciao Chiara! Ho capito che prima o poi (più prima che poi) devo leggere qualcosa del divino Marone! Ne parlate tutte (soprattutto la divina Laura ;D) con grandissima venerazione, mi procurerò qualcosa e mi metterò all'opera! Consigli su quale libro leggere prima??

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    1. Uh sì ti conviene leggerlo (lo dico per la tua sopravvivenza a tu sai chi). Inizia con La tentazione di essere felice

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  20. Ciao Chiara, una recensione molto sentita *o* si percepisce appieno quanto ti è piaciuto! Piacerebbe moltissimo anche a me leggerlo (ancora però devo recuperare gli altri di Lorenzo reperibili, ho letto soltanto La tristezza ha il sonno leggero) spero davvero tantissimo che venga ripubblicato... altrimenti mi toccherà fare stalking nelle biblioteche :D

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    1. Se riuscissi a recuperarlo sono sicura che l'apprezzeresti. È veramente un libro delicato

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  21. Lo possiede anche la mia biblioteca e questo mi rende molto orgogliosa, soprattutto perché è proprio un bel libro.
    baci lea

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  22. Leggendo le tue parole posso solo augurarmi che questo libro venga nuovamente pubblicato, perché sembra davvero una perla. Dalle tue parole si capisce quanto tu l'abbia apprezzato.
    Bella recensione, come sempre.
    Scheggia

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  23. Ho capito! Devo leggerlo ;) Mi manderai in bancarotta, Ropolo!

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  24. Molto bella questa rubrica, lascia un sacco di spunti. Posso partecipare?

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    1. Grazie Roby. Abbiamo un gruppo facebook dove decidiamo, contattami. Mi trovi col nome e cognome

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